Presentazione

I principi ispiratori della nostra Scuola sono:  

 
1) L’educazione al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente  

  • Centralità della persona
    L’Istituto Comprensivo di Castelfiorentino mette al centro la persona pertanto “le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l'originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali. La definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione” (Indicazioni Nazionali 2012).

  • Prevenzione del disagio
    L’Istituto Comprensivo di Castelfiorentino si adopera a prevenire e superare la situazione della diversa abilità e lo svantaggio socio-culturale e socio-economico di alunni disabili e alunni con bisogni educativi speciali (BES).

  • Continuità
    La scuola gioca un ruolo centrale e strategico nel processo di continuità sia a livello verticale, tra primo ciclo e secondo ciclo dell’istruzione, e a livello orizzontale, tra la scuola, la famiglia, il territorio e l'extrascuola. Ogni bambino e bambina, ogni ragazza e ragazzo, nell'ottica della centralità della persona, ha proprie caratteristiche che come tali debbono trovare ambienti, a partire dalla scuola, che riconoscano e rispettino tale differenza e inserirla in un processo di sviluppo diacronico continuo, all'interno del quale il prima e il dopo sono da considerare funzionali allo sviluppo dell’identità e della personalità.

  • Partecipazione e corresponsabilità
    Sono fattori indispensabili al successo del progetto educativo, teso al raggiungimento dell’esercizio di cittadinanza, la collaborazione e la partecipazione delle famiglie e l’apertura al territorio. La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale. La linea verticale esprime l’esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l’intero arco della vita; quella orizzontale indica la necessità di un’attenta collaborazione fra la scuola e la famiglia in primo luogo.

  • Riflessione metacognitiva
    Gli insegnanti promuovono atteggiamenti di ricerca e di riflessione sul proprio operare e stimolano negli alunni la capacità di riflettere sui processi socio-cognitivi e sulle strategie attivate per la soluzione di problemi di vario tipo.

  • Strutturazione ambienti di apprendimento per costruire competenze
    La strutturazione di ambienti significativi di apprendimento richiede particolare cura sia a livello dell’organizzazione di contesti funzionali alla circolazione e alla condivisione delle informazioni e alla co-costruzione delle conoscenze, partendo sempre dalle esperienze pregresse delle bambine, dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi e dalla loro interrelazione con i campi di esperienza e gli ambiti disciplinari.

  • Autonomia personale,
    intesa come graduale acquisizione di capacità che permettano all'alunno di sperimentare la propria indipendenza in un contesto educativo protetto e di assumersi responsabilità adeguate alla propria età.

  • Senso di appartenenza alla comunità scolastica,
    inteso come capacità di sentirsi parte di un contesto più ampio rispetto a quello familiare come premessa alla futura partecipazione alla vita sociale come cittadino italiano ed europeo.

  • Star bene a scuola,
    inteso come promozione del benessere dell’alunno con sé, con gli altri e con l’ambiente circostante in un clima di fiducia e di rispetto delle differenze culturali, di genere e religione.

  • Capacità di rapportarsi agli altri,
    con assertività, cioè esternando le proprie idee senza prevaricazioni, ascoltando l’altro e sviluppando atteggiamenti positivi.

  • Capacità di riconoscere i rischi
    e di attivare un comportamento adeguato in caso di pericolo, promuovendo una radicata cultura della sicurezza che significa ricerca del benessere per sé, gli altri e l’ambiente fisico, sociale e culturale.  


2) Successo formativo  

  • Acquisizione di saperi
    al fine di concorrere come scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, in un’ottica di curricolo verticale, al raggiungimento di solide competenze chiave di cittadinanza.

  • Acquisizione di strategie metacognitive efficaci
    che permettano di pervenire ad una autonoma soluzione di problemi e di conoscere le proprie modalità di apprendimento.

3) Orientamento

  • Graduale acquisizione della capacità di riconoscere le proprie attitudini
    valorizzando le proprie potenzialità accettando i propri limiti nella prospettiva di un loro possibile superamento, rafforzando il sé nella relazione con gli altri e con l'ambiente europeo, transazionale, nazionale  e locale.